Vendita del legname o bosco in piedi proveniente dai complessi forestali in gestione all'Ente
Dalla gestione dei circa 4.700 ettari di territori forestali pubblici, che rappresenta circa il 12% del territorio del comprensorio, le superfici poste annualmente in taglio in base ai piani di gestione dei complessi forestali rappresentano una quota considerevole, pari a circa il 25%, di tutti i tagli boschivi che vengono effettuati a livello locale, con conseguenti positive ricadute per quanto riguarda il mercato locale del legname e le possibilità occupazionali nel settore.
Sulla base del vigente "Regolamento generale delle vendite dei prodotti principali e secondari provenienti dal patrimonio agricolo forestale della Regione Toscana", l'Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve pone annualmente in vendita boschi in piedi, legname all'imposto o cippato di legna vergine sia a privati che a ditte boschive mediante differenti modalità.
Vendita del legname o bosco in piedi a ditte boschive
Le vendite alle ditte boschive avvengono generalmente per mezzo di una gara che generalmente viene indetta a fine estate e riguarda i tagli previsti dai piani di gestione per l'anno successivo.
Nel bando di gara vengono riportate le informazioni riguardanti i lotti, comprese le modalità di esecuzione dei tagli e le scadenze per l'esecuzione dei lavori.
In casi particolari, compresa la vendita di lotti andati deserti nel corso di una gara, si potrà procedere alla vendita dei lotti tramite procedura negoziata o tramite affidamento diretto.
L'aggiudicazione dei lotti avviene mediante sottoscrizione di apposito contratto, nel quale vengono esplicitati tutti gli impegni a cui sono tenute le ditte aggiudicatarie.
Preliminarmente alla sottoscrizione del contratto, la ditta deve procedere a prestare cauzione per un importo pari al 50% del valore del legname stimato in base al prezzo di aggiudicazione. La cauzione sarà restituita senza interessi a fine lavori previa verifica dell'assenza di danni e del regolare pagamento del materiale asportato, il quale sarà fatturato mensilmente.
Le ditte aggiudicatarie sono tenute all'osservanza alle norme relative alle assicurazioni obbligatorie antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali.
Nel caso in cui una ditta intendesse subappaltare in tutto od in parte i lavori è necessario che la stessa richieda preventivamente l'autorizzazione al Servizio Attività Forestali e Gestione Ambientale.
Vendita del legname o bosco in piedi a privati
L'Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve offre, alle famiglie residenti nei comuni di Reggello, Pelago, Pontassieve, Rufina, Londa, San Godenzo e Rignano sull'Arno, la possibilità di acquistare legna da ardere all'imposto, bosco in piedi ad uso familiare, raccolta frascame e legna morta, cippato di legna.
Il materiale legnoso va utilizzato per solo autoconsumo familiare.
A seconda della disponibilità le vendite vengono effettuate all'interno dei Complessi Forestali Regionali di Rincine, Alpe di San Benedetto e Foresta di Sant'Antonio (situati nei comuni di Londa, San Godenzo e Reggello), e all'interno del Complesso Muraglione (San Godenzo).
Ogni famiglia può presentare una sola richiesta all'anno per ciascuna delle tipologie di acquisto; tali richieste, redatte usando l'apposita modulistica, devono essere inviate all'ufficio Servizio Attività Forestali e gestione Ambientale.
Le richieste possono essere inviate in qualunque periodo dell'anno ed avranno validità per l'anno in corso.
La graduatoria viene redatta sulla base dell'ordine di arrivo delle domande fermo restando che la priorità di assegnazione è per le domande eseguite da richiedenti che non hanno ottenuto la concessione nei due anni precedenti.
Relativamente ai boschi in piedi, potranno essere rilasciati in concessione tagli del ceduo, tagli di avviamento ad alto fusto, diradamenti di fustaie, tagli di manutenzione, per una superficie complessiva che va da 1000 a 2000 mq. Modulo per Richiesta Bosco In Piedi (scarica da qui)
Per le vendita di legna all'imposto, le richieste verranno istruite solo in caso di disponibilità di legna all'imposto. In ogni caso ogni richiesta di acquisto non potrà essere superiore agli otto metri steri. Modulo Per Richiesta Legna all'Imposto (scarica da qui)
La concessione per la raccolta di frascame e legna morta è a titolo gratuito e viene rilasciata per un periodo massimo di 20 giorni all'anno, per una quantità massima di legna concessa pari a 8 Mst. Modulo per Richiesta frascame e legna morta (Scarica da qui)
Infine la vendita di cippato, per solo impiego domestico, è ammissibile per una quantità massima pari a 30 metri steri l'anno. Modulo per Richiesta Cippato all'Imposto (scarica da qui)
Per informazioni: Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve Ufficio "Servizio Attività Forestali e Gestione Ambientale"
Via Poggio alla Cuna 7 - 50060 Londa (FI)
tel. 055 8354016 - fax 055 8354044 - e-mail: saf@montagnafiorentina.it
Aiutaci a migliorare! La tua opinione è molto importante! Se vuoi puoi lasciare un commento alla scheda che stai consultando per aiutarci a migliorare il contenuto delle informazioni. Clicca sul pulsante "Lascia feedback" sotto questo messaggio. Grazie! |